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Definire i confini di proprietà: le recinzioni elettrosaldate sono le più efficienti

Un’introduzione al mondo dei confini delle proprietà (e delle reti elettrosaldate)

Nel corso degli ultimi anni, fra le notizie che si sentono maggiormente ai telegiornali ci sono quelle relative ad intrusioni domestiche, furti con scasso ed effrazioni di ogni genere; per questo motivo, bisogna prendere opportune precauzioni, specialmente per quanto concerne la definizione dei propri confini di proprietà e degli strumenti ideali per delimitarli, ossia le più recenti ed efficaci recinzioni elettrosaldate.

Oltre a tener conto delle mappe catastali, ci sono anche altri modi per delimitare il confine di una proprietà, come ad esempio concordare con il proprio vicino una zona limite fra le due abitazioni, di modo da non avere problemi, oppure sfruttare siepi, alberi, muri o, per l’appunto, recinzioni, come confine invalicabile.
È possibile avere un’idea di dove sono i confini per la proprietà guardando il piano catastale. La maggior parte dei piani catastali non mostra i confini esatti, visto che non è un’informazione particolarmente utilizzata e consultata, sebbene in alcuni casi sia estremamente importante consultare queste mappe, per poter comprendere se sia possibile o meno espandere la proprietà e, in caso affermativo, in che direzione e in quale misura.
Infatti, una volta apportate delle modifiche ai confini, è possibile recarsi presso gli uffici del proprio Comune di residenza e far aggiornare le mappe catastali.

Fra le recinzioni maggiormente utilizzate ed efficaci, in quest’ottica, citiamo quelle elettrosaldate, ossia una griglia prefabbricata composta da fili incrociati a una specifica distanza, in base alle esigenze di chi richiede questo tipo di servizio.
Le reti elettrosaldate possono essere prodotte con filo laminato a freddo, con un diametro minimo di tre millimetri, e filo laminato con un diametro anche cinque volte maggiore. Questo tipo di rete risulta essere facilmente applicabile e viene utilizzata maggiormente nell’ambito della pavimentazione, sia domestica che industriale, rinforzi della muratura (in particolar modo il cemento armato) e per quanto concerne la restaurazione della propria abitazione.

Come determinare i confini di un lotto

Le linee di confine sono i punti definiti in cui finisce la proprietà di una persona e inizia quella dei propri vicini. Questi dettagli possono essere trovati sull’atto di proprietà, sulla planimetria ricevuta nel momento in cui è stata acquistata la casa o consultando le mappe catastali conservate presso alcuni uffici del Comune di residenza, detti per l’appunto Uffici Catastali o Catasto: consultare queste informazioni consente di comprendere come e dove posizione strutture e delimitatori di proprietà, come le recinzioni elettrosaldate, per l’appunto.

Erigere una struttura come una recinzione, infatti, o occupare abusivamente una parte del terreno di un’altra persona, può portare a cause legali e situazioni spiacevoli con i vicini. I punti di riferimento utilizzati per definire i confini di una proprietà sono punti fissi che è possibile utilizzare per misurare. Utilizzando un metro a nastro, infatti, si ha la possibilità di misurare la distanza punto a punto da ciascuno dei punti di riferimento per delineare le dimensioni della proprietà come mostrato sulle mappe del Catasto. Inoltre, bisogna controllare nel dettaglio l’atto di acquisto della propria abitazione o terreno, visto che all’interno dello stesso è presente una mappa, talvolta leggermente approssimativa, in grado di stimare i confini, come viene descritto in coda al rogito controfirmato dal notaio.

Un’altra opportunità è quella di rivolgersi presso il Catasto, per ottenere le mappe ufficiali e consultarsi con un impiegato sulla possibilità o meno di mettere in atto una serie di idee, come costruire una rimessa oppure circondare la proprietà con una rete elettrosaldata zincata e grigliata, tanto resistente quanto efficiente.

Cosa bisogna sapere sulle recinzioni metalliche elettrosaldate

In moltissimi casi, la clientela mostra di avere delle specifiche esigenze, motivo per cui ogni produttore di recinzioni elettrosaldate deve specializzarsi nella produzione di reti di piccole e grandi dimensioni, accompagnando una grande disponibilità ad una flessibilità produttiva.
La spaziatura dei fili e le configurazioni dei diametri sono pressoché infinite, motivo per cui è possibile produrre una rete metallica saldata personalizzata.

La rete metallica saldata è costruita con due fili ortogonali che vengono uniti insieme nelle loro intersezioni usando un processo di saldatura a resistenza per formare una griglia. I fili di linea della griglia sono legati fra loro attraverso il saldatore creando un vero e proprio pattern, che si ripete lungo tutta la rete. La macchina fa fondere insieme i fili incrociati ortogonalmente per creare i due piani distintivi che formano la rete metallica saldata, sfruttando alcune delle migliori saldatrici presenti sul mercato, le CNC.

I fili di linea, i più lunghi e spessi ad essere utilizzati in questo processo, sono accuratamente posizionati per impostare la spaziatura adeguata per creare la larghezza del pannello desiderata, dando vita a quella che si definisce trama.
I materiali con cui vengono realizzate le reti elettrosaldate devono soddisfare una serie di canoni ben precisi, quali ad esempio la necessità di offrire prestazioni di alto livello, una resilienza notevole e una grande resistenza a urti e fenomeni di corrosione. In generale, per questo tipo di applicazioni vengono utilizzati acciaio liscio, prezincato, acciaio inossidabile, galfan (una lega innovativa composta principalmente da zinco e alluminio) e acciaio resistente agli agenti atmosferici.

La finitura secondaria può essere utilizzata per proteggere la rete metallica saldata o per migliorare l’estetica generale del prodotto. Per la rete metallica saldata vengono sfruttate le tecniche di rivestimento a polvere, zincatura a caldo e placcatura decorativa, laddove il cliente lo richieda esplicitamente.

Qualche consiglio per installare una recinzione elettrosaldata senza problemi

  • Il tallone d’Achille di qualsiasi recinto composto da un filamento metallico, sia esso un filo ad alta resistenza, un filo saldato, un filo pesante o un collegamento a catena, è la tensione a cui lo stesso viene sottoposto. Mantenere la tensione corretta su una linea di recinzione impedisce che si pieghi o si spezzi, nel peggiore dei casi. Con un recinto di filo saldato è possibile evitare cedimenti e piegamenti, utilizzando anche dei semplici paletti in legno per facilitare l’installazione della rete.
    Il serraggio della tensione può essere ottenuto anche adoperando alcuni attrezzi specifici, come ad esempio una pinza, evitando che il recinto assuma delle forme indesiderate a contatto con il terreno, piegandosi innaturalmente.
  • La maggior parte delle recinzioni realizzate con filo saldato sono installate usando recinzioni metalliche, ma non tutte sono create allo stesso modo. Le recinzioni metalliche con inserti metallici standard sono quelle più comunemente usate, ma se desiderate qualcosa di più attraente dei pali di metallo del tipico color verde, o state usando la recinzione per racchiudere il bestiame e volete usare la scherma elettrica, ci sono opzioni migliori. Una recinzione in PVC, ad esempio, non richiede isolanti tra la recinzione e il cavo elettrico. I fori presenti lungo i fili della recinzione sono perfetti anche per il filo spinato.
    Inoltre, le recinzioni metalliche in PVC sono esteticamente più belle delle loro controparti in metallo verde, non arrugginiscono e sono dotate di garanzie a vita contro i difetti tipici del metallo: per questo motivo, le recinzioni elettrosaldate sono in genere rivestite da un sottile strato di PVC, per renderle ancora più performanti, e combinare le caratteristiche di questi due materiali.
  • Nel momento in cui ci si affaccia al mondo delle recinzioni elettrosaldate, vi sono a disposizione una quantità di possibilità oltre ogni immaginazione, ma bisogna tenere a mente giusto un altro paio di cose: più piccola è l’apertura, più costoso sarà il filo; maggiore è la dimensione del calibro, più sottile è il filo. Dunque, un cavo di calibro 23 è più sottile di un 14 e può essere impostato a intervalli di 10 piedi o più piccoli, sapendo che più i pali sono vicini più forte è il recinto.
    Queste piccole informazioni tecniche, sul lungo periodo, possono risultare fondamentali per quanto concerne costi e manutenzione di cui la recinzione, inevitabilmente, necessiterà con il passare degli anni.
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3 siti garantiti per le recensioni sui notebook: acquisto sicuro

State cercando un nuovo PC laptop ma non sapete quale modello scegliere? Avete trovato il modello ma non siete certi che vi soddisferà dal punto di vista delle funzionalità o se presenta difetti sostanziali?

Nel 2019 questo non è più un problema. Infatti, è possibile fare riferimento a numerosi siti che si occupano di informatica, telefonia o gaming. Al loro interno troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno.
Scendiamo, quindi, nello specifico.

Topnotebook.net

Gestito da Simone Maestri, questo sito permette il confronto fra diversi modelli molto diffusi, raggruppati per numero di vendite, fascia di prezzo o rapporto qualità-prezzo, confrontati in ogni minima caratteristica.

Ecco alcuni esempi. In bacheca è possibile trovare la recensione del laptop Huawei Matebook D, uno fra i più diffusi al momento per rapporto qualità-prezzo imbattibile, trattandosi di un modello altamente prestazionale a prezzi molto più bassi rispetto ai competitor.
Venduto a circa 680 €, rappresenta un best-buy con processore Ryzen R5-2500 della AMD. Quad core, consente di lavorare ad una frequenza massima di 3,90 Ghz e 8 Gb di RAM, che fanno molto comodo. A completare la dotazione, un pannello Full HD da 15.6 pollici e un SSD da 256 Gb.

Segue il modello Pavilion 15-cw0010nl, sempre HP, che nella fascia notebook fra i 400 e i 500 € rappresenta forse il migliore. Design molto curato, è caratterizzato da una Cpu AMD Ryzen 5 2500U e una SDRAM ddr4-2400 da 8 Gb. La memoria SSD da 256 Gb completa il quadro di questo fantastico laptop.

S-m-webblog.com

Se avete notato, nella sezione “Chi siamo” è possibile trovare sempre lo stesso Simone Maestri.
Questo vuol dire che la sua grande passione gli permette di gestire due siti sulla stessa tematica, ovviamente non uguali, poiché nel suo blog personale si occupa di recensioni ben più approfondite del primo sito. In ogni caso, garantisce su s-m-webblog.com la presenza di articoli e recensioni che accontentano ogni richiesta.

HDblog.it

Difficile non conoscerlo nel settore informatico, è un grande portale che racchiude numerosi editori e utenti che ogni giorno commentano svariati post. È possibile trovare veramente di tutto, anche una recente sezione HD Motori. Questo fa capire quanto variegato sia questo sito.

Al suo interno è infatti possibile trovare ogni tipo di modello, dai più comuni Samsung o Apple, fino alle peggiori cinesate, provate soltanto per informare i possibili acquirenti. In questo modo, vengono diffusi anche marchi di dubbia qualità che possono risultare, però, molto qualitativi.
Questo blog si articola con una sezione per ogni modello, con dubbi e domande che possono soddisfare la curiosità di chiunque.

Così, quando dovrete cercare qualche modello, basterà semplicemente usare la barra di ricerca all’interno del sito, oppure scorrere poco a poco tutti i post.

Un esempio? All’inizio del sito troveremo numerosi articoli. Ad esempio, è possibile trovare un articolo sui vari rumors di modelli che usciranno a breve, come nel caso del MacBook con 5G già nel 2020. Tutte le informazioni captate in rete, vengono infatti accumulate all’interno della sezione Notizie, per non farsi sfuggire nessuno scoop!

Ancora, troviamo articoli riguardo vecchi modelli oppure future uscite di notebook: ne è l’esempio l’articolo sui nuovi laptop Lenovo in arrivo.
Tra questi troviamo il Chromebook C340-11, erede del modello C300 dell’anno scorso, basato sempre su dimensioni di 11 pollici, ma con Cpu Intel Celeron N4000 e Gpu Intel Graphics UHD 600.

Per chiarire ogni dubbio, in conclusione, vi basterà cercare su questi siti, che vi garantiranno la presenza di tutte le informazioni possibili sul modello che state cercando.

Archi Gonfiabili come soluzioni di visibilità

Durante eventi sportivi, concerti e manifestazioni di vario genere si ricorre spesso all’utilizzo degli archi gonfiabili che sono soluzioni molto interessanti e d’impatto dal punto di vista della visibilità.

Una delle caratteristiche più importanti di queste strutture è il fatto che possono essere installate e rimosse con estrema semplicità e in tempi brevi, caratteristica che non hanno soluzioni simili realizzate in materiali tradizionali: inoltre sono disponibili in tanti formati differenti e garantiscono elevati livelli di esposizione ai loghi e ai marchi che vengono inseriti sopra di essi.

Altro particolare da non sottovalutare è il fatto che possono essere realizzati sulla base delle richieste ed esigenze del cliente per quanto riguarda la forma e le dimensioni degli stessi: aziende come Gonfiabili-Pubblicitari.com realizzano ogni anno tanti modelli di archi gonfiabili.

L’utilizzo di queste strutture è preponderante per quanto riguarda gli eventi sportivi (basti pensare ai punti di partenza e di arrivo delle gare di ciclismo o di moto cross ma vengono impiegati anche per altre tipologie di eventi sportivi) ma negli ultimi anni capita sempre più spesso di vederli anche in altre tipologie di manifestazioni quali fiere, concerti e mostre. Sempre più spesso vengono anche utilizzati per inaugurazioni di attività commerciali o per eventi istituzionali.

L’elevato livello di personalizzazione permette di inserirvi sopra diversi banner pubblicitari che possono pubblicizzare il brand dell’azienda così come un claim o dei prodotti: inoltre, essendo posizionati in punti strategici e essendo fatti con colori accesi, garantiscono elevati livelli di visibilità agli sponsor che li utilizzano.

Dal punto di vista tecnico i banner possono essere applicati tramite stampa diretta oppure con degli striscioni che possono essere cambiati: questa seconda soluzione può essere l’ideale per aziende di piccole dimensioni con budget ridotti che possono quindi cambiare i loghi e i claim riutilizzando la stessa struttura.

Le aziende che li producono sono sempre di più e il mercato sta diventando sempre più competitivo: molte aziende oltre a produrli per la vendita, li noleggiano anche rendendoli quindi accessibili a chi vuole spendere meno e utilizzarli solo una volta. Va anche detto che, visti i costi piuttosto accessibili, l’acquisto risulta essere più vantaggioso.

Altra caratteristica interessante è il fatto che qualora si rompano possono essere riparati senza doverli buttare via e acquistarne degli altri.

Le aziende che li utilizzano vanno dalle aziende di piccole dimensioni che li usano a livello locale, fino alle grandi aziende e ai brand multinazionali che se ne servono per i loro obiettivi di marketing e comunicazione: tante aziende nel campo automotive (Audi, Mercedes, etc.) li utilizzano per le presentazioni delle auto così come durante altri eventi per pubblicizzare i propri marchi. Anche nel campo dell’entertainment e degli show televisivi (Xfactor, Grande Fratello, etc.) il loro utilizzo ormai è sempre più frequente contribuendo al successo degli eventi che vengono realizzati.

Queste strutture quindi presentano tanti vantaggi dal punto di vista dei costi, dell’ implementazione e anche della forza lavoro che richiedono in quanto ci vogliono poche persone per installarli così come per rimuoverli.