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Calcio, Inter:  il ritorno di Romelu Lukaku 

L’attaccante belga dell’Inter, è stato in out per circa un mese e mezzo saltando alcune partite. Adesso il calciatore Romelu Lukaku, sta già lavorando ed allenarsi per tornare a giocare con la sua Inter. Gli utenti possono seguire tutte le partite sulla piattaforma dedicata dove è possibile trovare le offerte dei bookmakers e i consigli utili sui nuovi pronostici, statistiche, vantaggi e ricchi premi che si possono ottenere su sportaza scommesse e bonus benvenuto.

Linfortunio

Romelu Lukaku ad Agosto è stato costretto a fermarsi per un problema al flessore mentre si allenava per la partita Inter-Cremonese. Per il suo ritorno già previsto per Inter-Viktoria Plzen in Champions, i tifosi lo hanno accolto con dei boati che lo hanno incoraggiato. Infatti, il calciatore, appena iniziata la partita ha festeggiato con tutta la sua squadra la vittoria e la qualificazione. Nonostante Romelu Lukaku sia tornato in campo da gioco, non è ancora guarito del tutto, dunque giocare sì, ma senza approfittare. Per ristrutturare una casa e mettere il parquet, oltre alla gestone degli impianti per un buon rinnovo, ci sono da scegliere i vari tipi di materiale di parquet dove bisogna sapere più che altro quale potrebbe essere quello adatto ma soprattutto quello migliore per la casa dove per avere maggiori informazioni si può leggere tutto su questo link. 

In panchina?

A questo punto, non si esclude che il mister Simone Inzaghi decida di schierarlo titolare per la prossima partita di sabato che sarà Inter-Sampdoria. Però, far giocare il calciatore belga per poco tempo non ne vale nemmeno la pena, anche se gli altri giocatori possono benissimo continuare ad essere in campo per affrontare una partita senza di lui. Dunque l’allenatore Simone Inzaghi, potrebbe inserire Romelu Lukaku dalla panchina durante il secondo tempo della partita in modo da farlo giocare mezz’ora. L’importante per il mister è preparare il calciatore belga ad essere in forma più che altro per il prossimo scontro che ci sarà contro la Juventus dove Simone Inzaghi  potrebbe metterlo in coppia con Lautaro Martinez.

Possibile convocazione ai Mondiali in Qatar

Romelu Lukaku, in questa stagione ha fatto solo 3 presenze in campionato, segnando un gol nella partita Inter- Lecce. In effetti la sua assenza è stata piuttosto pesante per Simone Inzaghi e la squadra dell’Inter, perchè senza il bomber si sono verificate parecchie difficoltà dove l’Inter ha perso addirittura dei punti molto importanti più 17 gol subiti, che per una squadra big del campionato è proprio una bella rimessa. Il Mondiale è vicino e quindi non si esclude che il belga possa essere convocato, tuttavia non è costretto a saltare l’occasione e dunque la possibilità ci potrebbe essere, ma questo lo sapremo nei prossimi giorni.

Gli infortuni dell’Inter

Ma oltre al giocatore Romelu Lukaku, un altro che potrebbe recuperare Simone Inzaghi è Roberto Gagliardini che sembra tornato ad allenarsi già da diversi giorni. Il calciatore, probabilmente sarà disponibile e messo in panchina, anche Joaquin Correa ha un piccolo out, ma nulla di grave, per un problema tendineo al ginocchio sinistro, ma nei prossimi due giorni si capirà bene tutto e se Simone Inzaghi vorrà rischiarselo. Invece per Marcelo Brozovic, sembra che le cose vadano meglio, salterà anche la prossima settimana le partite, ma è verso il ritorno poichè la sua situazione è migliorata. Per quanto riguarda il portiere Alex Cordaz, resta ancora fermo per molto tempo per il suo infortunio al legamento collaterale mediale del ginocchio, dunque del suo recupero non se ne parla proprio almeno per il momento.

La sosta dei Mondiali

Si avvicina la sosta dei Mondiali in Qatar e l’Inter avrà 7 calciatori che partiranno per questo evento. Nonostante tutto per ora, i nerazzurri cercheranno di calendarizzare gli impegni in quel periodo di sosta per le date e i luoghi delle amichevoli. Infatti già ad inizio Dicembre l’Inter potrebbe volare verso Malta, poi in seguito a Siviglia per affrontare l’amichevole contro la squadra dei Betis. Dopo questi due affronti, nella giornata del 22 Dicembre si va a Reggio Calabria per poi terminare l’ultima partita che sarà Sassuolo-Inter per la giornata del 28 Dicembre così da finire un’annata che finalmente se ne va per poi ricominciare presto un’altra sperando che per l’inter e per Simone Inzaghi  sarà un nuovo anno migliore.

Calcio francese: aggressione contro la campionessa Kheira Hamraoui

La violenza che entra nel mondo del calcio e, questa volta, non in campo o dentro gli spoiatoi, fuori, tra atlete del PSG. Un racconto agghiacciante, anche perché si parla di calcio femminile di prima serie, quello che dovrebbe avere lo stesso numero di pagine dei campionati maschili e invece è sempre una seconda scelta da seguire.

La violenza che entra nel calcio non è mai una bella notizia, perché lo sport viene seguito dai più giovani, perché non è mai bello quando una persona si fa male e non per infortuni dietro ad un pallone, perché inizia ad esserci forte la necessità di controlli, sensibilizzazioni dentro e fuori gli spalti, l’importanza al rispetto delle regole, dell’onestà sportiva, della sana competizione e della constatazione che lo sport è saper apprezzare le differenze. Ecco il drammatico racconto che stanno riportando tutti i giornali.

I fatti

Kheira Hamraoui è centrocampista del PSG femminile, squadra che ha vinto contro il Real Madrid 4 a 0 nella Champions League femminile. Questa competizione è seguita anche dai bookmakers online internazionali, come dimostrato da: www.bet2u.info.

Nella partita contro il Real Madrid non ha giocato, ed è stata sostituita dalla compagna di squadra Aminata Diallo. I motivi dell’assenza sono stati definiti personali, poi la cronaca ha riportato in tutto il mondo che cosa è successo.

Giovedì sera, Kheira Hamraoui stava rientrando a casa in auto e vicino c’erano anche Diallo e altre due compagne di squadra. Erano state ad una cena organizzatà dalla società. Tutte le ragazze, vengono fermate da uomini mascherati, il viso era coperto da passamontagna. Hamraoui viene portata fuori dall’auto e colpita con spranghe su gambe e mani. I racconti riportano che vengono aggredite anche le altre calciatrici ma molto meno, soprattutto Aminata Diallo.

Il retroscena

Tutti i giornali riportano che Aminata Diallo sia sospettata dell’aggressione, la vicenda però è ancora da approfondire da parte degli inquirenti. La compagna della campionessa del PSG, infatti, è stata interrogata dalla polizia il 10 novembre. Gli agenti hanno notato come sia stata meno aggredita rispetto ad Hamraoui, il sospetto è che possa avere un ruolo primario nell’aggressione. Possibili motivi: l’invidia per dinamiche all’interno del PSG e della Nazionale.

Il PSG ha confermato con una nota ufficiale la custodia di diallo da parte della polizia presso il servizio regionale di Versaille in seguito all’attacco ad una delle giocatrici. Il PSG ha condannato l’atto di violenza, ha dichiarato la sua vicinanza alla giocatrice colpita, di voler collaborare con la polizia e anche di voler garantire la sicurezza delle altre calciatrici.

Un caso analogo in un altro sport

Hamroui tornerà a giocare in Nazionale e anche nel PSG, ci vorrà tempo per guarire scrivono i giornali, ma non sarà impossibile riprendere a giocare. La violenza nello sport è di attualità, per tanto tempo si è parlato delle iniziative UEFA contro cori razziali, sessisti e omofobi, si ritorna a parlare anche del comportamento degli sportivi, dei tecnici. Per una volta le tifoserie si salvano, ma anche per loro è necessario costruire una nuova sensibilità. Sulla violenza tra sportivi si ricorda un episodio in contesto olimpionico, anno 1994, tra due pattrinatrici statunitensi. Nenci Kerrigan fu colpita con un manganello dall’ex marito di Tonya Harding.